Entrambi siamo portatori sani di una malattia genetica rara, una miopatia nemalinica che colpisce il sistema neuromuscolare. Io e mio marito arriviamo da due parti completamente differenti dell’Italia e in nessuna delle nostre famiglie c’era mai stato un caso. Non potevamo sospettarlo e quando a 33 anni abbiamo avuto la nostra prima figlia purtroppo è venuta a mancare a soli 10 mesi di vita, proprio a causa di questa rara malattia genetica.
Non c’erano problemi di fertilità ma riprovando naturalmente avremmo avuto il 25% di possibilità che si ripresentasse il problema. La genetista ci sconsigliò di pensare subito alla fecondazione assistita perché la strada poteva essere più lunga. Consapevoli dell’esperienza terribile che avevamo ancora nel cuore non avremmo affrontato con serenità una seconda gravidanza naturale. Un eventuale aborto ci avrebbe fatto definitivamente crollare.
A un anno dalla scomparsa di nostra figlia abbiamo deciso di tentare con la fecondazione assistita per avere subito un altro obiettivo, un’altra ragione di vita. Veniamo dal nord Italia ma su consiglio del nostro ginecoloco ci siamo rivolti direttamente alla Dottoressa Monica Antinori e alla clinica RAPRUI di Roma. Ho avuto subito un’ottima impressione e non ho cercato centri alternativi.
Una fecondazione assistita con analisi pre-impianto avrebbe potuto scongiurare subito una gravidanza a rischio. A quasi 36 anni, nel Maggio 2020, hanno prelevato e fecondato parecchi ovuli. Tra tutti quanti, dopo l’analisi genetica pre-impianto, solo un embrione è risultato sano al 100%. Avevamo molta paura perché c’era una sola possibilità e non potevamo sbagliare.
Le trasferte a Roma non hanno pesato, anzi passare qualche giorno lontani da casa ci ha aiutato a distrarci, a vivere quei momenti di riposo post pick-up e transfer come una mini-vacanza. Il percorso è andato bene al primo colpo, siamo stati fortunati, però molto è merito della bravura della dottoressa. È capace di allentare ogni tensione, anche nei momenti più delicati del pick up o del transfer. Siamo stati seguiti da vicino e qualsiasi nostro dubbio veniva sempre preso in considerazione.
Ringraziamo la dottoressa Antinori e tutto lo staff perché sono riusciti in tutto e per tutto a far nascere la nostra bambina sana e forte, e di questo gli saremo sempre grati.