La nostra storia al Centro Raprui è iniziata nel 2009 e la bimba, la grande gioia, è arrivata nel 2013. Abbiamo iniziato il nostro percorso con la PMA direttamente col Centro Raprui, la Dottoressa Antinori e il Prof. Cerusico, avevamo provato ad avere figli per 7 anni prima di venire ma non sono mai arrivati. Poi, per caso, mio marito a lavoro ha incontrato un ragazzo che con la moglie aveva fatto l’inseminazione da Raprui dopo tanti tentativi falliti all’estero. Parlando è venuto fuori il fatto che anche noi avevamo problemi da sette anni e lui gli ha dato il numero e gli ha consigliato di chiamare per un appuntamento. Abbiamo chiamato subito, era giugno e a settembre abbiamo incontrato il Prof. Cerusico.
Da lì è iniziato il nostro percorso per capire quale fosse il problema, che abbiamo scoperto essere mio. Poi sono iniziate le cure, con tanta pazienza abbiamo fatto i trattamenti, l’isteroscopia, rimosso un polipo…
Poi abbiamo fatto il primo tentativo: negativo. Il secondo: negativo. Il terzo: negativo. Il quarto: negativo. Dal 2009 al 2013 quando è arrivata la piccola abbiamo tribolato un bel po’. Però con l’aiuto della Dottoressa Monica, del Professor Cerusico, di tutto lo staff e un po’ di aiuto dal Signore è arrivata Stefania, al sesto tentativo, il primo in cui abbiamo trasferito una blastocisti.
Anche il quinto tentativo era stato positivo, nel 2012. Ho fatto la visita al pronto soccorso e mi avevano detto che erano due, ma quando sono venuta a fare l’ecografia col Prof. Cerusico era già troppo tardi e hanno dovuto farmi un raschiamento. Era ottobre e a quel punto non ne potevo più. A gennaio del 2013 ho fatto un tentativo e ho detto: «questo è l’ultimo». Per fortuna è andata bene! Anche se sono stata più attenta del dovuto – perché l’avevo desiderato così tanto e avevo avuto così tanti tentativi falliti – ho avuto una gravidanza facilissima, non mi accorgevo nemmeno di essere incinta.
Visto che avevo ancora delle blastocisti dopo il transfer, mi sono detta «tra un annetto o due ne farò un altro!». E così è stato! A marzo del 2017 ho fatto un altro transfer, stavolta di due blastocisti, e sono arrivate le piccolette! Quando sono andata a fare l’ecografia, dopo che le beta erano cresciute per 3 settimane, ci hanno detto «Auguri! Sono gemelli, abbiamo fatto la coppia!». La doppietta!
Io sono stata strafelice, non solo perché mi piacciono i bambini ma anche perché fin da piccola avrei voluto dei gemelli e delle femminucce. Io volevo avere 3 bambine e fino ad ora il mio sogno si è realizzato come volevo io, come sognavo da piccola. Grazie a Dio, grazie al centro Raprui, grazie alla Dott.ssa Monica, alla Dottoressa D’Angelo che mi ha dato la terapia, grazie, grazie, grazie mille a tutti, è merito loro se sono diventata mamma. Sono contentissima, lo farei altre due o tre volte!
Alle persone che sono nella nostra situazione direi solo: andate con tanta fiducia al Centro Raprui, e andateci subito. Io ci ho mandato altre coppie, perché sono accoglienti, sono bravissimi in tutto quello che fanno. Andate direttamente da loro, non provate da un’altra parte! Potrei dire davvero mille parole su di loro, io sono stata contentissima, mi sono trovata molto bene.
Fino al 2009 noi non avevamo mai sentito parlare del fatto che si potesse accedere all’inseminazione artificiale. Dal 2007 al 2009 ho fatto qualche ecografia da una ginecologa ma non mi ha mai detto che avrei bisogno di fare questo tipo di percorso. Aveva scoperto il mio problema, ma non ha saputo indicarmi una soluzione, mi diceva sempre di provare, provare, ma risultati zero.
Meno male che mio marito ha incontrato quel ragazzo, siamo stati fortunati. Tante persone mi hanno detto «ma perché vai da loro? Sono cari». Io ho detto «non mi importa, io voglio un figlio!». L’importante è che il sogno diventi realtà, il mio è stato realizzato non una ma due volte e ora sono extra felice, ma non sarebbe successo se non fossi andata da loro.
*n.b. immagine di repertorio