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Il mio piccolo Gennaro

Grazie al centro Raprui, il 20 marzo 2019 è nato il mio piccolo Gennaro. Il viaggio per arrivare a lui non è stato facile, ma non ho mai perso la speranza e dentro di me ho sempre saputo che prima o poi ce l’avremmo fatta.

Ho 27 anni e ho l’ovaio microcistico che mi crea problemi di ovulazione e mio marito ha problemi ormonali dalla nascita. Viviamo a Caserta ed è in un centro della nostra città che abbiamo iniziato questo percorso.

Dopo tre transfer di embrioni senza risultato, ci dissero che c’era un problema d’incompatibilità tra me e mio marito. Dopo aver ricevuto questo responso non sapevamo come andare avanti in questo percorso: il desiderio di un figlio era ancora molto forte e non volevamo arrenderci senza aver sentito un altro parere.

Grazie a mia cognata, sono venuta a conoscenza del centro Raprui e ho avuto la possibilità di conoscere la Dott.ssa Antinori e la sua equipe. Dopo il nostro primo incontro, mi è stato fatto un prelievo ovocitario e successivamente un primo tentativo di fecondazione. Purtroppo questo primo tentativo non è andato a buon fine e ho avuto un aborto alla 6 settimana. In seguito, ho scoperto di avere una malformazione all’utero, mi è stata fatta una risonanza magnetica e in seguito, su consigli della dopo attente valutazioni da parte della dott.ssa Antinori mi sono sottoposta ad un intervento per correggere una malformazione dell0utero che poteva ridurre le mie possibilità di gravidanza. Dopo aver effettuato l’intervento ho effettuato un ulteriore transfer con l’ultima blastocisti rimasta. Come spesso accade quando pensi di averle provate tutte, quest’ultimo tentativo è stato un successo e abbiamo finalmente iniziato a goderci questa nuova e bellissima fase.

La dottoressa Antinori mi ha seguita durante tutto il percorso e la sua equipe è stata davvero eccezionale. Consiglio a tutte le coppie con problemi di fertilità, di rivolgersi alla clinica Raprui, troverete persone estremamente competenti, in grado di aiutarvi non solo dal punto di vista medico ma anche umano.

É stato un percorso difficilissimo: ci si sente messi alla prova e sopraffatti da tante emozioni, ma non bisogna mai perdere la fiducia nei medici. Anche nei momenti di sconforto, è necessario mantenere alto l’umore e non farsi perdere d’animo.

In cuor mio ho sempre saputo che era solo una questione di tempo, ho avuto tanta pazienza e alla fine ho avuto ragione. Ad oggi siamo due genitori felici e tutto quello che abbiamo passato, sembra solo un lontano ricordo.