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Grazie per averci regalato il nostro sogno

Non possiamo che iniziare la nostra lettera con la parola ‘grazie’.

Grazie Monica, per esserci stata sempre vicino anche quando le notizie da dare non erano delle migliori, la tua forza d’animo e il tuo grande cuore ci hanno aiutato a superare momenti non sempre belli…. Ricordiamo ancora come si è illuminato il tuo viso nel sapere che finalmente tutto stava procedendo, è un’immagine che non dimenticheremo mai!

Grazie Fabrizio per aver capito che, a volte, dietro un atteggiamento scontroso si nasconde solo tanta paura. Paura di un fallimento o di non essere all’altezza….

Ricordi il nostro primo incontro??!!…un foglio bianco riempito di tanti follicoli e tanti cuori…e oggi uno di quei follicoli e di quei cuori ha un nome, un volto e una voce.

Grazie a te dolcissimo Luca, sempre presente e pronto a rispondere alle nostre mille domande, capace di tranquillizzarci con un abbraccio ed un sorriso.

Grazie Claudia, “la ‘ragazza’ dagli occhi che ridono”, ricordo ancora quando ci hai chiamati per dirci che i nostri embrioni stavano andando avanti…la tua voce dolce e squillante ci ha trasmesso tanta carica.

Grazie Stella, per avermi tenuta per mano in sala operatoria, per aver tenuto con noi le dita incrociate e per le tue dolci parole d’incoraggiamento.

Grazie Deborah, perché hai sempre tenuto duro nonostante la poca disciplina nel seguire il piano alimentare…Grazie perché oggi, a distanza di poco più di un mese dal parto sono rientrata nei miei amati jeans, perché siamo mamme, ma anche donne!!

Grazie a Maria, a Giulia e a tutto lo staff per la vostra costante gentilezza e professionalità.

Grazie di non averci mai fatto sentire ‘diversi’ dalle altre coppie solo perché il nostro percorso di diventare una famiglia sarebbe stato diverso.

Grazie per di non averci mai dato ‘false’ speranze, ma di averci spiegato in maniera chiara e puntuale il percorso che stavamo per intraprendere.

Grazie per averci sempre incoraggiato, anche quando il percorso si faceva più lungo e complicato.

Grazie per aver compreso le nostre paure.

Grazie per aver fatto molto di più del vostro ‘dovere’.

Grazie per esserci sempre stati e per esserci anche oggi.

Grazie perché adesso, mentre scriviamo queste poche righe, lo facciamo stringendo tra le braccia il dono più prezioso della nostra vita.

Un caro saluto a tutti.

*N.B.  immagine di repertorio