Cos’è lo spermiogramma e a cosa serve? Questo test rappresenta una delle indagini diagnostiche più importanti per valutare la fertilità dell’uomo ed è sicuramente il primo step, che può portare poi ad ulteriori approfondimenti. Nello specifico si tratta di un’analisi del liquido seminale, semplice, non invasiva, impiegata sia in ambito andrologico che urologico, laddove si presentino difficoltà di coppia nel concepire un bambino. Comprendere bene in cosa consiste, come si effettua e quali sono i parametri che analizza, con i rispettivi valori, è fondamentale per affrontare con consapevolezza il proprio percorso di salute sessuale e riproduttiva. Ecco tutto quello che occorre sapere al riguardo.
Spermiogramma: cos’è, a cosa serve e quando è consigliato
Lo spermiogramma è un test di laboratorio che analizza diverse caratteristiche degli spermatozoi presenti nel liquido seminale. In particolare, ne valuta il volume, la concentrazione, la motilità, la morfologia e la vitalità. Questa indagine serve a diagnosticare eventuali problemi a carico dei gameti maschili che possono compromettere o complicare il concepimento di un bambino e quindi disturbi della fertilità nell’uomo. Tale esame è utile non solo nei casi di infertilità sospetta, ma anche prima di iniziare percorsi di procreazione medicalmente assistita (PMA) o a seguito di interventi chirurgici, trattamenti oncologici o infezioni che potrebbero influenzare la qualità del seme. È consigliato inoltre in presenza di determinati sintomi come il dolore ai testicoli, alterazioni ormonali, o in presenza di un varicocele. L’esito di tale test offre allo specialista informazioni preziose per orientarsi verso ulteriori indagini o trattamenti specifici, allo scopo riproduttivo.
Spermiogramma: preparazione e cosa sapere sull’astinenza
Lo spermiogramma è un test molto semplice e non invasivo, ma per ottenere risultati attendibili è necessaria una preparazione adeguata che richiede alcune accortezze, come le seguenti:
- Astinenza sessuale prima dell’esame: in genere compresa tra 2 e 5 giorni. Un periodo più lungo o più breve può alterare i parametri.
- Evitare alcolici, droghe e farmaci che potrebbero interferire con la qualità del campione. In questo caso è necessario parlarne con lo specialista, per valutare la situazione, soprattutto se si assumono medicinali essenziali per la salute.
Anche la febbre può alterare i risultati, per cui è necessario avvisare il medico prescrittore di tale eventualità, così come di altre recenti malattie. Allo stesso modo va evitato lo stress, benché sia comprensibilmente difficile in determinati contesti. Prima dell’esame è consigliato inoltre seguire uno stile di vita sano, caratterizzato da un’alimentazione sana ed equilibrata, così come da una regolare attività fisica, fattori che possono influenzare positivamente la qualità seminale.
Spermiogramma: come si fa passo dopo passo
Spermiogramma come si effettua? Molti pazienti si ritrovano in uno stato d’ansia nel non sapere a cosa vanno incontro, e per tale motivo è utile descrivere con chiarezza la procedura. L’esame prevede la raccolta del liquido seminale tramite masturbazione. Di solito questo avviene in un ambiente riservato e igienico messo a disposizione dal laboratorio o dalla clinica a cui ci si è rivolti. Il campione va conferito in un contenitore sterile, completo, evitando perdite, poiché anche una minima quantità mancante può influenzare il risultato. In alcuni casi, se la raccolta in sede non è possibile, il tutto può essere fatto al proprio domicilio, ma avendo premura di consegnare al laboratorio di riferimento il materiale biologico preferibilmente entro 60 minuti, mantenendolo nel frattempo alla temperatura corporea, onde evitare alterazioni. Dopo la raccolta, il campione viene analizzato entro un tempo breve per valutare i seguenti parametri:
- Volume del liquido seminale
- pH
- Numero totale degli spermatozoi
- Concentrazione per millilitro
- Motilità progressiva e totale
- Morfologia (aspetto degli spermatozoi)
- Vitalità
- Presenza di cellule infiammatorie o altri elementi anomali
Sono questi gli elementi basilari per comprendere al meglio lo stato di salute riproduttiva del paziente.
Spermiogramma come leggerlo: risultati e valori di riferimento
Spermiogramma come si legge? Ovvero come interpretare i risultati? Questo è compito ovviamente di un medico specialista, ma spesso il paziente ha premura di comprendere e dunque per orientarsi è opportuno che conosca i valori di riferimento. Secondo le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in uno spermiogramma considerato normale questi sono:
Desideri una consulenza?
Chiamaci all' 800-761999* Volume: ≥1,5 ml
* Concentrazione spermatozoi: ≥15 milioni/ml
* Motilità totale: ≥40%
* Motilità progressiva: ≥32%
* Morfologia normale: ≥4%
* pH: tra 7,2 e 8,0
Risultati inferiori a tali parametri, possono indicare condizioni come l’oligospermia (basso numero di spermatozoi), la astenospermia (scarsa motilità), la teratospermia (anomalie morfologiche) o l’azoospermia (assenza totale di spermatozoi). La gravità della situazione dipende chiaramente dalla differenza dei valori rispetto al range di normalità. Tuttavia, è importante sottolineare che un singolo spermiogramma non è sempre sufficiente per una diagnosi definitiva: spesso è necessario ripetere l’esame a distanza di almeno 15 giorni per confermare i risultati.
Spermiogramma: a chi rivolgersi?
Per effettuare uno spermiogramma in modo sicuro, preciso e professionale, è fondamentale rivolgersi a strutture specializzate. Raprui è un centro qualificato e certificato, un punto di riferimento nazionale per tutto ciò che riguarda l’infertilità di coppia ed i trattamenti eventuali di PMA. Affidarsi a Raprui per sottoporsi a questo esame significa avere il supporto di esperti che impiegano tecnologie avanzate ed estremamente precise nel campo della salute maschile. In caso di infertilità confermata, presso lo stesso centro è possibile avviare percorsi terapeutici personalizzati, verso la genitorialità. Per maggiori informazioni, basta visitare il sito e prendere un appuntamento. Qui tutti i contatti.
