Skip to main content

Il progesterone è un ormone prodotto dall’organismo femminile in una determinata fase del ciclo mestruale ed è dunque particolarmente prezioso ai fini di una gravidanza. Ma cosa accade quando le sue concentrazioni sono troppo basse? Quali sono le cause e cosa fare? Ecco ciò che occorre sapere.

Progesterone basso, cause e conseguenze: cosa fare?

Cos’è il progesterone

Il progesterone è prodotto naturalmente dall’organismo della donna subito dopo l’ovulazione mensile. Il suo scopo principale in questa fase è quello di preparare l’endometrio (il rivestimento interno dell’utero) ad accogliere un eventuale embrione: lo ispessisce e tiene sotto controllo le contrazioni. Altresì, contribuisce in equilibrio con gli estrogeni, alla regolarità del ciclo mestruale. Se dopo l’ovulazione non vi è incontro di gameti (ovulo e spermatozoo) i livelli di progesterone in circolo cominciano a diminuire e di lì a poco subentra il flusso mestruale. Di contro se avviene il concepimento questo ormone prosegue il suo lavoro con altri importanti compiti:

  • stimola i vasi sanguigni nell’endometrio per una sana crescita dell’embrione dopo il suo impianto
  • prepara il seno alla produzione del latte materno
  • regolarizza la funzione tiroidea
  • aiuta a bruciare grassi (utile a non prendere peso durante la gravidanza)

Progesterone basso, le conseguenze

Una scarsa produzione di progesterone può inibire tutti questi meccanismi, a partire da quelli strettamente legati alla fertilità: un ciclo regolare e la creazione di un ambiente endometriale idoneo allo sviluppo del feto. Suoi bassi livelli possono quindi comportare una mancata gravidanza oppure un alto rischio di aborto spontaneo o parto prematuro. Altri sono gli effetti sulla salute femminile, non solo riproduttiva. Questo ormone gioca infatti un importante ruolo di equilibrio con gli estrogeni: se il progesterone è basso gli estrogeni sono alti e viceversa. Alti livelli di estrogeni possono provocare:

Desideri una consulenza?

Chiamaci all' 800-761999
  • riduzione del desiderio sessuale
  • ciclo mestruale irregolare
  • aumento di peso
  • cattiva circolazione sanguigna (mani e piedi freddi)
  • perdita di capelli
  • disturbi del sonno (il progesterone ha un effetto calmante sull’organismo al contrario degli estrogeni per cui suoi livelli bassi possono indurre insonnia)
  • mal di testa
  • rischio di tumore (della cervice, endometriale, al seno).

Progesterone basso e livelli normali

I livelli di progesterone in circolo variano in conseguenza di molti fattori a partire dall’età della donna, ma anche dal periodo del ciclo mestruale. Raggiungono il picco massimo in media sette giorni dopo l’ovulazione con grandi sbalzi anche solo nell’arco di 24 ore, possono rimanere costantemente alti in gravidanza o diminuire rapidamente in caso di mancato concepimento o aborto spontaneo. In media possono essere i seguenti:

  • Fase follicolare: 0.20 – 1.50 ng/ml
  • Ovulazione: 0.80 – 3.00 ng/ml
  • Fase luteale: 1.70 – 27.00 ng/ml
  • Menopausa: <0.15 – 0.80 ng/ml

Livelli troppo bassi possono rappresentare un  campanello d’allarme di alcune patologie o più in generale di problemi di fertilità.

Progesterone basso, le cause

Diverse possono essere le cause di progesterone basso, prima o durante una gravidanza. Nella maggioranza dei casi si tratta di disturbi ormonali in grado di influenzare la funzionalità delle ovaie inducendo anche cicli anovulatori. Questo può accadere se la tiroide non funziona bene (ad esempio in presenza di ipo o ipertiroidismo), se si soffre di iperprolattinemia o se si hanno deficit della funzionalità dell’ipotalamo. Il progesterone basso è inoltre correlato alla Sindrome di Cushing, ad intenso stress sia fisico che emotivo, obesità o drastica perdita di peso, sindrome dell’ovaio policistico, diabete con resistenza all’insulina, tumore alle ovaie, insufficienza ovarica precoce e ovviamente alla perimenopausa. Quando invece c’è una gravidanza accertata in corso, se i livelli di tale ormone scendono vuol dire che qualcosa non sta procedendo nel modo giusto. Spesso il progesterone basso è infatti sinonimo di una gravidanza ectopica o di un aborto spontaneo, oppure di preeclampsia o distacco della placenta.

Progesterone basso, cosa fare?

Non c’è una risposta univoca: dipende. Se il problema è riuscire a concepire un bambino e durante le indagini diagnostiche vengono evidenziati bassi livelli di progesterone, è il caso di rivolgersi ad un centro per la fertilità qualificato, per scoprire quali sono le cause di tale alterazione ed intervenire con una cura, nonché per comprendere se la difficoltà nel rimanere incinta dipende solo da questo fattore. Spesso terapie ormonali a base di progesterone possono essere risolutive.

Lascia un commento e se desideri una consulenza inserisci il tuo numero di telefono