Peso e fertilità: a differenza di ciò che si possa pensare tra questi due fattori c’è un legame profondo che è opportuno non trascurare se si decide di mettere al mondo un figlio. Ma come incidono i chili di troppo o in meno sulla possibilità di avere un bambino e perché? È un problema che riguarda solo le donne o anche gli uomini? Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
Peso e fertilità, un aspetto da non trascurare
Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità il 12 % dei casi di infertilità è strettamente correlato a problemi di peso, sia in eccesso che in difetto, sia negli uomini che nelle donne. Il tessuto adiposo, infatti, ha una funzione essenziale alla regolare produzione di ormoni, necessaria tanto al corretto ciclo mestruale e all’ovulazione, quanto alla produzione di spermatozoi. Deve però essere nelle giuste percentuali: un’eccessiva quantità di grasso corporeo, soprattutto viscerale (ovvero nell’area addominale) nel genere femminile può creare un’infiammazione intorno alle ovaie, in grado di scatenare picchi di estrogeni che di fatto possono bloccare l’ovulazione e al contempo favorire lo sviluppo della PCOS (Sindrome dell’Ovaio Policistico), condizione nemica della fertilità. Anche al maschile i chili di troppo innescano un’infiammazione responsabile di un’alta produzione di estrogeni a discapito di ormoni androgeni, come il testosterone, con la conseguenza di una minore produzione di spermatozoi. Se invece si è sottopeso? Il corpo umano è una macchina perfetta ed uno squilibrio, anche in negativo, della massa grassa, manda in tilt il sistema riproduttivo femminile: si producono pochi estrogeni, le mestruazioni si fanno irregolari o assenti, salta l’ovulazione. In pratica il corpo si auto-protegge dall’impegno di una gravidanza che non sarebbe sopportabile per un organismo debilitato. Va sottolineato comunque come molte coppie riescano a concepire un bambino anche se uno dei due componenti è in sovrappeso, obeso o sottopeso, ma in caso di difficoltà questo è un aspetto assolutamente da non trascurare. È una causa di infertilità adeguatamente trattabile e risolvibile, la maggioranza delle volte.
Peso e fertilità nelle donne
Il grasso corporeo in difetto o in eccesso, dunque, ha un’influenza diretta sulla produzione degli ormoni necessari ad un corretto ciclo mestruale e all’ovulazione. Può capitare quindi che questa non avvenga tutti i mesi, non in periodi regolari, o che si blocchi del tutto (specialmente con indici di massa grassa molto bassi). Inoltre, per ciò che riguarda le donne con qualche chilo di troppo o obese possono aggiungersi altri problemi: anche se hanno un ciclo regolare con normale rilascio degli ovuli, le percentuali di gravidanza sono in generale inferiori a quelle delle normopeso. Ciò avviene perché l’obesità è spesso correlata ad altri disturbi che rendono più difficile il concepimento ed il proseguo della gestazione, come il diabete, l’insulino-resistenza e alcuni disturbi della tiroide. Alcuni studi hanno evidenziato anche minori tassi di successo nei percorsi di fecondazione in vitro e tassi più alti di aborti spontanei.
Peso e gravidanza
Non va poi dimenticato che le future mamme con chili di troppo sono più soggette durante i 9 mesi a sviluppare ipertensione, preeclampsia e/o diabete gestazionale, ed hanno un maggior rischio di incappare in un taglio cesareo. Da non trascurare anche la salute del bambino che può più facilmente nascere prematuro ed essere predisposto all’obesità nell’infanzia e nell’età adulta. Una donna obesa ha infine una maggiore probabilità di mettere al mondo un bambino con un difetto congenito. E’ per tutti questi motivi che il ginecologo è sempre attento al controllo della bilancia durante la gravidanza: una mamma con un giusto peso è più in salute e mette al mondo bambini più sani.
Peso e fertilità nell’uomo
L’obesità ed il sovrappeso negli uomini sono correlati a bassi livelli di testosterone ed altri ormoni essenziali ai fini riproduttivi. Ciò può comportare una minore produzione di spermatozoi (con abbassamento del numero) ed una loro inferiore qualità, relativa alla motilità, con conseguente infertilità. Non solo: i chili di troppo agendo sugli ormoni sono responsabili anche di un calo della libido (come pure nelle donne) e di difficoltà erettive. E se l’uomo è troppo magro? Anche in questo caso, secondo alcuni studi scientifici, lo squilibrio ormonale può indurre oligozoospermia e teratozoospermia più comunemente che nei normopeso.
Peso e fertilità, cosa fare?
In caso di difficoltà a concepire un bambino è utile rivolgersi ad un centro per la fertilità per indagare le cause. Se non si è normopeso, lo specialista può consigliare, durante l’iter diagnostico ed il proseguo terapeutico anche una semplice dieta, abbinata ad una minima attività motoria. Non sempre è facile perdere o mettere chili, anzi. Tuttavia l’obiettivo di un figlio è importante ed il sacrificio vale la pena.