Skip to main content

La fecondazione assistita, o procreazione medicalmente assistita (PMA), rappresenta la soluzione più comune per le coppie che hanno difficoltà a concepire un bambino in modo naturale. Grazie ai progressi della scienza medica e della medicina riproduttiva, oggi è possibile fare ricorso a varie tecniche per raggiungere l’obiettivo, come l’inseminazione artificiale, la fecondazione in vitro (FIVET) e l’ICSI (iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi). Secondo recenti statistiche, circa il 3% dei bambini nati in Italia è frutto di tecniche di PMA. Il numero è in crescita anno dopo anno e sebbene queste procedure abbiano donato a tante persone la magia della genitorialità, molti sono ancora coloro che temono rischi per la salute del nascituro, sul breve e sul lungo termine, anche a causa del consenso informato che viene fatto firmare prima di ogni trattamento. Ecco cosa c’è di vero.

Fecondazione assistita rischi per il nascituro

Fecondazione assistita e rischi per il nascituro: le gravidanze gemellari

Con la fecondazione assistita è possibile scegliere di avere anche dei gemelli (in passato era prassi). Tuttavia, oggi si tende ad evitare di trasferire più di un embrione per volta nell’utero della futura mamma: le gravidanze multiple sono correlate a rischi maggiori sia per la donna che per i bambini. I gemelli infatti hanno un’alta probabilità di nascere prematuramente e questo può essere talvolta associato ad una minore funzione cognitiva e ad altre problematiche di salute, sul breve e lungo termine. Fortunatamente, con i progressi nella selezione e impianto di un singolo embrione, il numero di gravidanze multiple è drasticamente diminuito, riducendo così l’incidenza di questi rischi e migliorando le possibilità di una gravidanza sana per entrambe le parti.

Fecondazione assistita e rischi per il nascituro: parto prematuro e basso peso alla nascita

Un altro rischio che è stato frequentemente associato alla fecondazione assistita riguarda la probabilità di parto prematuro e di basso peso alla nascita. Le gravidanze ottenute attraverso tecniche di PMA, soprattutto quelle multiple (gemelli, trigemini), ma non solo, presentano un’incidenza più alta di nascite pretermine. I bambini nati prematuramente possono avere maggiori probabilità di sviluppare problemi respiratori, neurologici o di apprendimento. Il basso peso alla nascita è un’altra potenziale complicazione, con conseguenze che potrebbero includere difficoltà nello sviluppo fisico e cognitivo. Recenti studi sottolineano comunque come, rispetto alle gravidanze fisiologiche, il dato sui parti pretermine è solo leggermente più alto e raramente sotto le 34 settimane di gestazione; quindi, anche l’eventualità che si sviluppino rischi correlati è piuttosto contenuta.

Fecondazione Assistita e rischio di malattie genetiche nel nascituro

La possibilità che il bambino nasca con una malattia genetica è una preoccupazione comune tra i genitori che ricorrono alla PMA. In passato è stato ipotizzato che le tecniche di manipolazione degli embrioni possano aumentarne l’insorgenza; tuttavia, studi scientifici mirati hanno dimostrato come la maggior parte delle malattie genetiche trasmesse ai figli attraverso la fecondazione assistita dipenda da anomalie già presenti nei genitori, piuttosto che dalle tecniche stesse. Ad oggi, grazie alla diagnosi genetica preimpianto (PGD) c’è la possibilità di evitare significativamente tali rischi: questa tecnica consente di selezionare embrioni sani, minimizzando le possibilità di trasmissione di patologie gravi.

Desideri una consulenza?

Chiamaci all' 800-761999

Fecondazione Assistita e rischi per il nascituro sul lungo termine

Oltre ai rischi immediati alla nascita, esistono preoccupazioni riguardanti lo sviluppo a lungo termine dei bambini nati grazie a tecniche di PMA. Alcune ricerche hanno ipotizzato che i bambini concepiti tramite fecondazione assistita potrebbero avere una maggiore predisposizione a problemi di sviluppo cognitivo, disturbi comportamentali o condizioni croniche come l’asma e il diabete. Tuttavia, molti studi non hanno trovato prove conclusive che confermino un legame diretto tra PMA e questi disturbi. È importante sottolineare che la maggioranza dei bambini nati grazie alla fecondazione assistita cresce in modo sano e senza problemi particolari. La supervisione medica costante durante la gravidanza e i primi anni di vita può aiutare a identificare e affrontare tempestivamente eventuali problemi di salute.

Fecondazione assistita e rischio malformazioni nel nascituro

È uno dei timori più grandi e sentiti, a lungo analizzato dagli studiosi: in effetti un lieve aumento del rischio di malformazioni congenite nei bambini nati da tecniche di PMA sussiste. In particolare, è stato osservato un numero leggermente più alto di anomalie cardiache, gastro-intestinali e del sistema nervoso centrale rispetto ai bambini concepiti naturalmente. Tuttavia, è importante sottolineare che queste differenze sono spesso influenzate da fattori esterni, come l’età avanzata dei genitori e la presenza di patologie preesistenti. La maggior parte degli esperti concorda nel ritenere che la PMA non sia di per sé la causa diretta di tali condizioni, ma piuttosto un fattore che può sommarsi ad altri elementi di rischio. Non solo: riguarda sempre difetti congeniti minori, non gravi.

Fecondazione Assistita e benessere psicologico

Non bisogna trascurare l’impatto psicologico della fecondazione assistita, sia sui genitori che sul nascituro. L’intero processo può essere emotivamente impegnativo, e la paura di complicazioni o insuccessi può aumentare il livello di stress nei futuri mamma e papà. Questo stress potrebbe avere un effetto sul benessere del bambino, soprattutto se la gravidanza è accompagnata da ansie legate ai possibili rischi. È essenziale che le coppie affrontino il percorso della fecondazione assistita con il supporto di esperti non solo in campo medico, ma anche psicologico, per garantire un ambiente sereno durante tutta la gravidanza.

Fecondazione Assistita e rischi, a chi rivolgersi?

La fecondazione assistita offre speranza a molte coppie che desiderano avere figli, ma è fondamentale essere informati sui potenziali rischi legati a tali procedure. Un centro di eccellenza come Raprui può fare la differenza, offrendo un approccio multidisciplinare che combina le migliori tecniche di PMA con un’attenzione particolare al benessere psicofisico dei pazienti. La professionalità degli specialisti di Raprui e la loro capacità di personalizzare i trattamenti in base alle esigenze specifiche di ogni coppia rappresentano un valore aggiunto che aiuta a minimizzare i rischi e a massimizzare le possibilità di successo.

 

Lascia un commento e se desideri una consulenza inserisci il tuo numero di telefono