Quando una coppia decide di intraprendere un trattamento di fecondazione assistita sono molte le scelte è chiamata a prendere. Una, importantissima, potrebbe addirittura condizionare l’esito del trattamento. Prima ancora di capire quale procedura è più indicata e potersi sottoporre alle terapie, infatti, è necessario rispondere a una grande domanda: a chi rivolgersi? E ancora: come scegliere il centro di PMA?
La clinica a cui affidarsi non deve essere scelta perché genericamente “migliore”, ma deve essere la più adatta al singolo caso: la valutazione, quindi, deve essere effettuata sulla base di elementi legati sia alle caratteristiche del centro (esperienza, risultati, attrezzature…) sia alle specificità della coppia (età, patologie, cause dell’infertilità…).
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Il numero dei centri di fecondazione assistita in Italia è in continua crescita: se ne contano più di 360 in tutto il Paese, tra privati, pubblici e convenzionati. Un lunghissimo elenco in cui può essere difficile riuscire a districarsi senza sapere quali elementi è importante valutare per fare la scelta più giusta.
Uno dei criteri da tenere in considerazione per scegliere il centro di PMA è sicuramente la vicinanza o la lontananza da casa, perché poter raggiungere la clinica con rapidità è un aiuto per collimare trattamenti e controlli con le necessità quotidiane e lavorative. Questo, però, non può e non deve essere l’unico fattore di scelta ed è importante non precludersi la possibilità di individuare il centro più adatto per ragioni geografiche.
Prima di scegliere il centro di PMA, è quindi importante prendere in considerazione alcuni aspetti fondamentali per potersi orientare nella decisione. Vediamo insieme quali sono.
Scegliere il centro di PMA: le informazioni sulla clinica
La prima cosa da fare è sicuramente cercare di raccogliere più informazioni possibili sul centro di fecondazione assistita. Studiate il sito internet e, se ci sono, le pagine social. Vedete se si tratta di un centro di I o II/III livello, quali sono le tipologie di trattamento disponibili, le modalità di accesso, i tempi di attesa. Scoprite chi sono i membri dello staff e, se possibile, consultate i loro curriculum, le loro pubblicazioni e gli interventi pubblici. Cercate di capire se le tecniche impiegate sono all’avanguardia, se il centro ha curato ricerche o pubblicazioni rilevanti nel campo della riproduzione umana. Assicuratevi che le strutture, le attrezzature e il laboratorio siano tecnologicamente avanzati e possano assicurarvi le migliori possibilità di riuscita, senza sottovalutate aspetti che spesso rimangono in secondo piano come la sala operatoria e le sale di degenza, che devono invece rispondere agli standard qualitativi più elevati. Chiedete che tipo di assistenza riceverete, se sarete seguiti personalmente da un referente dedicato e quale sarà il livello di personalizzazione del trattamento.
Ricordate che tutti questi elementi possono influire sul prezzo finale del trattamento.
Scegliere il centro di PMA: le percentuali di successo
Ovviamente, per scegliere un centro di PMA è fondamentale conoscerne i risultati. Controllate le percentuali di successo (sono spesso pubblicate sul sito del centro) e chiedete direttamente informazioni sul modo in cui riescono ad avere successo nel trattamento della fertilità.
Certamente, non è facile districarsi tra grafici e statistiche e capire cosa quelle percentuali possono dirci sul centro. Può essere utile, in quest’ottica, fare un confronto tra i dati forniti dal centro e quelli della media nazionale di tutti i centri (che vengono rilasciati annualmente dal Ministero Della Salute), per verificare se sono inferiori o superiori. In alcuni casi, questi confronti sono forniti direttamente dalle cliniche, così come report aggiuntivi che mostrano le statistiche divise per fasce d’età e tecniche. Questo è un aspetto da tenere particolarmente in considerazione: è importante, infatti, capire quali sono i tassi di successo nel vostro specifico range di età o per il tipo di tecnica che vi interessa.
Se avete ancora dubbi, spesso una telefonata o una mail può aiutarvi a comprendere meglio: non esitate a chiedere chiarimenti sulle statistiche fornite.
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Scegliere il centro di PMA: le Testimonianze
Cercate di capire quali sono i punti di forza e di debolezza del Centro – e cosa potete aspettarvi – da chi ci è passato prima di voi. Non solo: scoprite se i pazienti che hanno ottenuto successi hanno percorsi, età e problematiche simili ai vostri.
Come? Leggete recensioni e opinioni di chi è già stato paziente del centro e, quando possibile, mettetevi in contatto per avere un parere diretto. Di solito, potete trovarle sul sito del Centro, sulle pagine social, su gruppi Facebook dedicati o sui forum.
I gruppi Facebook possono essere una grande risorsa in quest’ottica, perché potete parlare direttamente con pazienti o ex pazienti che saranno spesso più che felici di aiutarvi e consigliarvi e vi offrono l’occasione di continuare e approfondire la conversazione in privato con il massimo della privacy.
>> Centro Raprui: leggi le testimonianze dei pazienti <<
Scegliere il centro di PMA: pubblico o privato?
Questa è una delle domande più comuni: meglio rivolgersi a un ospedale pubblico a un centro privato? Se è vero che le cifre sono considerevolmente diverse – nelle strutture pubbliche è infatti possibile accedere ai trattamenti di PMA pagando esclusivamente il ticket – i costi non dovrebbero essere l’unico fattore di scelta. I centri privati hanno la possibilità di seguire i pazienti in maniera più specifica, focalizzando i percorsi sulle specificità delle coppie ed elaborando i trattamenti farmacologici sulla base dei dati clinici del singolo paziente piuttosto che su schemi terapeutici standardizzati. Inoltre, i pazienti hanno spesso un referente personale a disposizione per tutto il percorso di PMA, numeri telefonici dedicati e la possibilità di effettuare le procedure 365 giorni l’anno (sabato, domeniche e festivi compresi), per massimizzare le chances di successo. L’accesso alle strutture pubbliche, inoltre, è precluso alle donne con più di 43 anni di età ed è spesso soggetto a tempi di attesa piuttosto lunghi: potrebbe quindi non essere la soluzione migliore per chi ha una riserva ovarica compromessa o in esaurimento ed ha necessità di accedere al trattamento in tempi rapidi. La scelta se rivolgersi a un centro pubblico o privato, quindi, deve essere valutata sulla base di diverse variabili, non ultime le problematiche specifiche che sono alla base dell’infertilità.
Scegliere il centro di PMA: le domande da fare
Per poter scegliere un centro di PMA avendo a disposizione tutti gli elementi necessari per prendere una decisione consapevole è importante sapere quali domande fare. Di seguito un elenco di quesiti da fare prima di fare la vostra scelta:
- Che tipologia di pazienti trattate più frequentemente?
- Qual è la vostra percentuale di successo in coppie come la nostra?
- Ci sono dei limiti di età?
- Mettete a disposizione un supporto psicologico?
- Abbiamo già tentato la PMA senza successo, come possiamo aumentare le nostre possibilità?
Ricordate che i trattamenti per la fertilità possono essere un’esperienza emotiva e stressante e vorrete sentirvi a vostro agio e supportati dal medico e dal centro che sceglierete.