Come concepire una femmina? La selezione del sesso del nascituro è un tema particolarmente affascinante: per pura curiosità o per il desiderio particolare di avere una bambina piuttosto che un bambino, molte coppie cercano di scoprire se esistono dei metodi specifici per concepire un figlio di un sesso specifico. Tra leggenda e verità esiste comunque un profondo abisso! Ecco tutto quello che occorre sapere al riguardo.
Il sesso del nascituro come si determina in modo naturale
Prima di entrare nel merito delle varie possibilità, pratiche o posizioni particolari per concepire una femminuccia è importante capire come fisiologicamente si determina il sesso di un nascituro. Il tutto è determinato dai cromosomi. Gli spermatozoi sono caratterizzati da cromosomi X oppure Y, mentre gli ovuli contengono sempre e solo cromosomi X. Il sesso di un bambino è determinato dallo spermatozoo che feconda l’ovulo: se ha un cromosoma X darà origine ad una bambina (XX con il cromosoma del gamete femminile), se è Y un maschietto (XY). Oggi le profonde conoscenze scientifiche generali e genetiche, ma anche le innovative tecnologie in ambito di fecondazione assistita permettono di conoscere precocemente tali aspetti e potenzialmente di scegliere il sesso del nascituro: questa soluzione però è possibile solo in specifici casi di prevenzione di malattie. Prima di entrare nel merito delle possibilità scientifiche, è utile analizzare quelle che sono le leggende o falsi miti al riguardo.
Come concepire una femmina, la leggenda del calendario lunare
Una delle leggende più diffuse e probabilmente più antica su come concepire una bimba è legata al calendario ed in particolare alle fasi lunari. Secondo questa credenza popolare le fasi lunari influenzerebbero la probabilità di concepire un bambino di un sesso specifico. Ad esempio, si dice che concepire durante una luna piena favorisca la nascita di una bambina e viceversa. Tuttavia, non esistono prove scientifiche che supportino tale teoria.
Come concepire una femmina con il metodo Shettles, leggenda o verità?
Questo metodo fu elaborato negli anni ’60 dal medico americano Landrum B. Shettles. Il principio su cui si basa è che gli spermatozoi portatori del cromosoma X (femminile) siano più grandi, più lenti e più resistenti degli spermatozoi che portano il cromosoma Y (maschile). Di conseguenza, per favorire la fecondazione di un ovulo da parte di uno spermatozoo X, si dovrebbero seguire queste indicazioni:
– Avere rapporti sessuali nei giorni immediatamente precedenti l’ovulazione, in modo che gli spermatozoi Y muoiano prima di raggiungere l’ovulo, mentre gli altri sopravvivano.
– Scegliere delle posizioni sessuali che non favoriscano una penetrazione profonda, in modo che gli spermatozoi vengano depositati in una zona della vagina più acida, ostile agli spermatozoi Y.
– Evitare l’orgasmo femminile durante il rapporto, in quanto questo aumenterebbe il pH vaginale e renderebbe l’ambiente più favorevole agli spermatozoi Y.
– Seguire una dieta ricca di calcio e magnesio e povera di sodio e potassio, in quanto questi minerali influenzerebbero il pH vaginale e la qualità degli spermatozoi.
A tutt’oggi questo metodo naturale per concepire una bambina risulta essere il più seguito ed apprezzato benché nel tempo si sia dimostrato con numerosi studi scientifici la scarsa attendibilità di tutti i presupposti: non esiste una differenza significativa tra le caratteristiche degli spermatozoi X e Y, e il momento del rapporto sessuale e il pH vaginale non influenzano il sesso del bambino. Inoltre, seguire questo metodo potrebbe ridurre le possibilità di concepimento in generale, in quanto limiterebbe la frequenza dei rapporti sessuali e la loro spontaneità.
Il metodo Babydust per concepire una bambina
Un altro metodo naturale che ha riscosso molto successo negli ultimi anni è il metodo Babydust, ideato dalla ricercatrice americana Kathryn Taylor: si basa sull’impiego di test dell’ovulazione per individuare con precisione il momento del rilascio dell’ovulo. Per concepire una femmina, bisognerebbe avere rapporti sessuali solo nei giorni in cui il test di ovulazione risulta negativo, cioè quando non c’è ancora un picco dell’ormone luteinizzante (LH) che precede l’ovulazione. In questo modo, si eviterebbe la fecondazione da parte degli spermatozoi Y, che sarebbero più veloci ma meno resistenti. Al contrario per concepire un maschietto. Anche in questo caso si parte dal presupposto che gli spermatozoi X e Y abbiano caratteristiche diverse: con quelli X più lenti e resistenti. Tale metodo è stato supportato dai risultati di uno studio scientifico realizzato nel 2011 che allo stato attuale però necessita di ulteriori approfondimenti; inoltre comporta una pianificazione estremamente rigorosa dei rapporti intimi, facilmente soggetta ad errori e sicura fonte di stress.
Come concepire una femmina, la realtà della fecondazione assistita
La fecondazione in vitro rappresenta l’unico metodo attualmente valido e riconosciuto scientificamente per poter scegliere il sesso di un figlio. Ciò è possibile in seguito alla diagnosi preimpianto, ovvero ad un test specifico genetico che viene fatto sull’embrione prima di trasferirlo nell’utero materno oppure alla selezione degli spermatozoi. La diagnosi preimpianto, come è facile intuire dal nome, serve a controllare la salute del futuro bambino, nonché la presenza di specifici cromosomi come quelli sessuali che in taluni casi possono trasmettere una malattia genetica come l’emofilia o la distrofia muscolare. Solo in questi casi la legge italiana permette di scegliere il sesso dell’embrione da impiantare. Non è possibile una selezione che abbia altri intenti. È fondamentale sottolineare quanto questo argomento sia delicato e complesso: prima di intraprendere qualsiasi metodo o procedura, è consigliabile consultare un medico specializzato nel campo della fecondazione assistita. Un professionista sarà in grado di fornire informazioni accurate e personalizzate, valutare la fattibilità dei desideri dei genitori e consigliare la migliore opzione in base alla situazione specifica. Raprui è un centro per la fecondazione assistita di lunga e qualificata esperienza.