Ciclo mestruale irregolare a 40 anni, è normale? Da cosa può dipendere e quando bisogna preoccuparsi? Le mestruazioni rappresentano un aspetto fondamentale della salute riproduttiva della donna: il ciclo ha un’influenza diretta sulla fertilità e sul benessere generale, grazie all’equilibrio degli ormoni. Tuttavia, può capitare che questo equilibrio si perda in alcune fasi della vita, a causa di stress, disturbi alimentari, patologie o a causa dell’età. A 40 anni, ad esempio, l’organismo attraversa un periodo di transizione, noto come perimenopausa, che porta a cambiamenti significativi nei livelli ormonali e nel ciclo mestruale. Comprendere le cause e le implicazioni di un ciclo irregolare a questa età è essenziale per la salute e il benessere generale delle donne. Ecco cosa occorre sapere e fare, soprattutto se si vuole concepire un bambino.
Ciclo mestruale irregolare, definizione
La durata di un ciclo mestruale si conta dal primo giorno dell’ultima mestruazione, fino al primo di quella successiva. In tale periodo il sistema riproduttivo femminile, grazie ad un sofisticato equilibrio ormonale e non solo, si attiva per innescare l’ovulazione, ovvero il rilascio di un ovocita nelle tube a partire da un’ovaia; questo può essere fecondato da uno spermatozoo in un breve lasso di tempo, quello della sua vitalità che è pari a circa 24 ore. Al contempo si stimola la preparazione dell’endometrio all’annidamento del potenziale embrione. Se avviene il concepimento si può instaurare una gravidanza, altrimenti dopo circa 2 settimane, tutti i tessuti interessati da queste trasformazioni si riassorbono o vengono fisiologicamente espulsi con il flusso mestruale. Tutto questo avviene convenzionalmente in una media di 28 giorni. Ciò significa che per ogni donna le tempistiche possono essere diverse, anche mese dopo mese. In effetti, è considerato normale un periodo che va dai 21 ai 35 giorni tra due mestruazioni. Si parla di ciclo irregolare quando il flusso ematico si manifesta prima o oltre queste variabili, oppure cambia in modo significativo rispetto al passato.
Ciclo mestruale irregolare, quali sono le cause?
Un ciclo mestruale regolare dunque dura in media 28 giorni, ma può variare da persona a persona. Si considera un ciclo irregolare quando la sua durata è più corta o più lunga del normale, o quando si verificano variazioni significative nei sintomi pre-mestruali e nelle mestruazioni. Le cause di un ciclo irregolare a 40 anni possono essere molteplici. Uno dei principali fattori è la perimenopausa, una fase di transizione che precede la menopausa. Durante questo periodo, i livelli di estrogeni e progesterone possono fluttuare notevolmente, causando cambiamenti nel ciclo mestruale. Altre possibili cause sono:
- stress cronico
- squilibri ormonali
- condizioni mediche come sindrome dell’ovaio policistico (PCOS)
- malattie tiroidee
- eccesso di esercizio fisico
- eccesso di peso o sottopeso
- cambiamenti nell’uso di contraccettivi.
È importante sottolineare che molte donne sperimentano un certo grado di irregolarità del ciclo a un certo punto della loro vita, e non sempre è motivo di preoccupazione, ma può essere indicativo di problemi sottostanti che richiedono attenzione. In pratica, a 40 anni un ciclo irregolare è dovuto alla perimenopausa nella stragrande maggioranza dei casi, ma non bisogna trascurare questo sintomo. Sia che si vogliano ancora dei figli oppure no.
Fertilità ed età: uno stretto legame
La fertilità femminile diminuisce naturalmente con l’età, e questo è particolarmente evidente durante la perimenopausa. A 40 anni, molte donne trovano più difficile concepire rispetto al periodo precedente, poiché la qualità e la quantità degli ovuli diminuiscono e gli ormoni iniziano a fluttuare. Ciò può influenzare il ciclo mestruale, portando a irregolarità e cambiamenti nei sintomi pre-mestruali, fermo restando che è possibile avere anche cicli anovulatori o che il concepimento avvenga, ma l’embrione non riesca a svilupparsi. È importante che le donne siano consapevoli di questi cambiamenti se desiderano avere un bambino. Se infatti dopo 6 mesi di tentativi la gravidanza non arriva, nelle over 35, si parla di infertilità ed è utile cercare assistenza medica specializzata. A 40 anni occorre rivolgersi ad un professionista della fertilità ancora prima, soprattutto se si è in presenza di un ciclo mestruale irregolare.
Ciclo mestruale irregolare a 40 anni, cosa fare se è perimenopausa?
Stabilito con una diagnosi accurata che non esistono problemi di salute particolari, un ciclo mestruale irregolare a 40 anni, può dirsi normale e come tale non deve indurre in particolari preoccupazioni, anche se i sintomi spesso sono molto fastidiosi e questa fase può durare anche per anni (la menopausa arriva in media a 52 anni). È comunque importante mantenere uno stile di vita sano, includendo una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e gestione dello stress, fattori che possono influenzare l’equilibrio ormonale. In alcuni casi uno specialista può prescrivere proprio una terapia ormonale sostitutiva, o altri farmaci, per ridurre la sintomatologia spiacevole. Vanno discussi con il medico tutti i potenziali rischi e benefici di tali trattamenti, poiché possono essere associati a effetti collaterali e complicazioni.
Ciclo mestruale irregolare a 40 anni e desiderio di maternità, a chi rivolgersi?
Le donne quarantenni che desiderano concepire un bambino, ma incontrano difficoltà a causa di un ciclo mestruale irregolare, devono prontamente rivolgersi ad un centro per la fertilità qualificato, come Raprui. Qui è possibile ricevere una valutazione completa della salute riproduttiva della coppia, grazie all’esperienza degli specialisti e ai sofisticati sistemi diagnostici presenti in sede. Una volta stabilita la causa dell’infertilità, sia anche essa dovuta a perimenopausa, è possibile individuare dei trattamenti mirati, personalizzati, che possono includere anche la fecondazione assistita.